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“La morte della Repubblica” di Marco Mori – Leggi l’articolo!

La morte della Repubblica

di Marco Mori

 

Siamo forse giunti all’ultimo passo, quello definitivo, quello irreversibile.

Le fondamenta della Repubblica come è stata ideata dai padri costituenti, stanno per essere rimosse a favore di una nuova entità statuale: gli Stati Uniti d’Europa.
Marco Mori ripercorre, in questo suo lavoro, le tappe che hanno condotto alla destrutturazione sistematica della Costituzione italiana e lo fa attraverso una ricostruzione non dei contesti e degli eventi che l’hanno permessa, creando un clima di generalizzato ricatto verso i popoli europei. Una analisi giuridica, ma alla portata di tutti, una disamina complessiva di un disegno che, se letto nel suo insieme, darà al lettore una inquietante consapevolezza: l’austerità che, tradotta in lingua corrente, significa povertà, paura del futuro, cancellazione dei diritti sul lavoro, delle garanzie sociali e tanto altro, è stata utilizzata come strumento di pressione affinché i popoli subiscano, quasi come una liberazione, l’atto finale, ovvero la cancellazione dello Stato in favore di una nuova entità giuridica costruita con i presupposti ideologici del liberismo più estremo e pensata da e a beneficio di una ristretta cerchia di speculatori internazionali.

Buona lettura!

Sic et simpliciter.

Sovranità europea” è il nuovo modo con cui ci chiedono di cedere sovranità. Se esiste una sovranità europea non esiste più una sovranità italiana. Sic et simpliciter.

la morte della repubblica

Dove potrebbe arrivare?

Pensate: uno Stato con piena sovranità costituzionale che, con l’attuale livello tecnologico, mettesse da parte le logiche liberiste di profitto e lavorasse per il bene collettivo… dove potrebbe arrivare?

La sovranità monetaria.

Uno Stato non può far fronte alle crisi se non ha la sovranità monetaria.

la morte della repubblica

Marco Mori.

Classe 1978, Marco Mori è da anni impegnato nella divulgazione delle ragioni di incompatibilità tra trattati europei e Costituzione.

Dopo “Il tramonto della democrazia: analisi giuridica della genesi di una dittatura europea”, saggio pubblicato nel 2006, torna con una sferzante critica contro l’ideologia neoliberista che è alla base dell’Unione Europea: “La morte della Repubblica”.

Mori ricostruisce le tappe che hanno condotto alla destrutturazione sistematica della Costituzione italiana tramite un’analisi accessibile a tutti e impreziosita dalla prefazione di Simone Di Stefano, segretario nazionale di CasaPound Italia, che alla domanda “esiste una Europa dei Popoli?” risponde “sì, esiste ed è, in potenza, pronta ad esprimere le migliori qualità dell’essere umano”.

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Mors tua vita mea

“Mors tua vita mea, il motto di questa vergognosa Unione europea ultraliberista”

Queste le lapidarie parole di Marco Mori che, in una brillante analisi, ci illustra i rischi della creazione degli “Stati Uniti d’Europa”

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