Descrizione
“America profonda” è tutto questo.
Dall’Alt-Right agli scontri con l’estrema sinistra, dalla crisi economica alle nuove tensioni interrazziali, fino alle ultime follie iconoclaste in nome del “politicamente corretto”.
Un viaggio alla scoperta degli Stati Uniti attraverso il racconto di un giovane reporter che ha potuto toccare con mano la realtà statunitense e incontrare politici “populisti”, blogger, lavoratori, studenti e veterani. Con una serie di capitoli agili ma dettagliati si può così conoscere la “destra alternativa” di Steve Bannon, ma anche la galassia “progressista” finanziata dal miliardario George Soros, e la comunità italo-americana che per mesi ha difeso la statue di Italo Balbo e Cristoforo Colombo da chi avrebbe voluto abbatterle. Il tutto in un contesto sempre più caratterizzato da degrado e forti tensioni sociali.
Quello che esce fuori dalle pagine di questo libro è infatti il ritratto di una superpotenza a “stelle e strisce” mai stata così fragile e divisa. E in cui non è chiaro se Donald Trump rappresenti un segnale di ripresa, o soltanto l’ennesimo passo in direzione del baratro.