La sinistra le ha tentate tutte pur di silenziare Bibbiano: Moscopoli, CasaPound, il riscaldamento globale. Ma, alla fine, il muro del silenzio è stato infranto. E l’opinione pubblica ha potuto scoprire i dettagli di una storia abominevole: bambini strappati con dolo alle loro famiglie, un sindaco del Pd che dava copertura agli affidi illeciti, psicoterapeuti (veri o presunti) che mettevano in praticava l’ideologia gender, un business milionario che faceva gola a molti, troppi. Dopo il Forteto, la storia si è ripetuta. Non come farsa, però, ma come dramma. Un dramma che, purtroppo, ha colpito i soggetti più deboli: i bambini.
Per tutti questi motivi, il Primato Nazionale ha voluto dedicare la copertina e il focus del numero di agosto proprio a Bibbiano. E lo ha fatto rivolgendosi, tra gli altri, a due esperti della materia. Francesca Totolo ha ricostruito – con la consueta acribia – tutte le tappe e i risvolti dell’inchiesta «Angeli e demoni», non mancando di illustrare il filo rosso che lega Bibbiano alla Bassa modenese dove, alla fine degli anni Novanta, una serie di affidi illeciti di minori portò alla nascita dell’inchiesta «Veleno». Da parte sua, Francesco Borgonovo ha invece analizzato il lato politico-ideologico della vicenda. Perché Bibbiano non è solo cronaca, ma anche politica. Una storia agghiacciante in cui ideologia gender, fanatismo progressista e odio per la famiglia hanno trovato terreno fertile.