IL PRIMATO NAZIONALE – SETTEMBRE 22 – NUMERO 60
Per tutta l’estate è stato lui l’assoluto protagonista della campagna elettorale. No, non stiamo parlando di Calenda e delle sue giravolte, né di Letta e dei suoi «campi larghi» in realtà strettissimi. Stiamo parlando di Benito Amilcare Andrea Mussolini. Può sembrare assurdo, ma è così. A sentire i politici e a leggere i giornali di sinistra, l’Italia si trova sull’orlo del baratro, il fascismo è alle porte, le camicie nere stanno per fare di Montecitorio un bivacco di manipoli. Per questo motivo, il Primato Nazionale ha deciso di mettere in copertina proprio lui, accompagnato da una domanda provocatoria: «Dove si vota Mussolini?».
Oltre al focus sulle elezioni del 25 settembre, il Primato Nazionale è come sempre ricco di inchieste, rubriche e approfondimenti culturali che spaziano dalla politica all’economia, dalla storia alla letteratura, dagli esteri alla filosofia. Tra i contributi da segnalare, c’è sicuramente un’inchiesta di Francesca Totolo sulle baby gang di immigrati che stanno infestando le nostre città e che, anche in Italia, stanno preparando il terreno a una geografia urbana fatta di banlieue e ghetti etnici. Una menzione speciale merita pure una bella intervista a Carlotta Chiaraluce, volto storico di CasaPound e oggi candidata con Italexit. Molto gustosa è, inoltre, una recensione di Cristina Gauri a What is a Woman?, un documentario controcorrente del Daily Wire sulla contorta galassia delle truppe arcobaleno. Un documentario che ha fatto molto scalpore, è stato visto da milioni di utenti e ha fatto strage di tutte le bislacche teorie partorite dai talebani Lgbt.
Anche questo mese è possibile acquistare in abbinamento alla rivista il nuovo volumetto della collana «I Grandi Italiani»: ormai siamo arrivati alla tredicesima puntata, interamente dedicata a Marinetti, il futurista. Ma non è finita qui: in concomitanza con il centenario della marcia su Roma, all’interno del numero si trova la settima e penultima puntata dell’inserto 19-22: la lunga marcia. Attraverso le voci dei protagonisti dell’epoca, Fabrizio Vincenti ci fa ripercorre gli eventi che, dal 23 marzo 1919 al 28 ottobre 1922, portarono al potere Mussolini e le camicie nere. Le pagine dell’inserto, inaugurato nel numero di marzo e le cui puntate termineranno nel numero di ottobre, potranno essere estratte dalla rivista per poi essere collezionate a parte.