L’unico modo per «tenere i piedi per terra», essere «realisti» e proporre soluzioni «di buon senso» è dare l’assalto al cielo. Edificare un nuovo mito, spingere l’uomo al di là del conosciuto, attraversare le frontiere inesplorate. Un’avventura per tanti anni sognata solo dalla fantascienza, mentre la politica sembrava preda di una «forza di gravità» utilitaristica che la teneva inchiodata a terra. Eppure, lo spazio può essere davvero la terra promessa dell’identità europea.
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